Posted by on 30 luglio 2014

 
 
 

giovanna meo

ondeggio tra calcinacci e muri sbrecciati,

sento l’odore di muffa penetrami le narici,

ascolto la luce che illumina parti di me,

lo sguardo è altrove,

perso nei ricordi o semplicemente trasognante …

il vestito della festa…di quella festa….

ora è qui abbandonato esso stesso sul mio corpo …

che trascina polvere e pezzi di muro….

e …la mia vita….

 

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